Crescita del Mercato delle Auto Elettriche in Italia
Milano, 4 settembre 2024 – Il mercato globale delle auto elettriche è in piena espansione, con previsioni di vendita che raggiungeranno i 20 milioni di unità nel 2024. Anche in Italia si osserva una crescita significativa, con 66.679 veicoli elettrici venduti nel 2023, rispetto ai 49.536 del 2022. Tuttavia, il mercato italiano resta ancora in fase di sviluppo rispetto ad altri Paesi europei, con una penetrazione del 7,2% sul totale delle nuove immatricolazioni nel 2024, mentre la media europea si attesta al 22,5%. Le infrastrutture di ricarica stanno anch’esse crescendo: a fine marzo 2024, si contavano oltre 54.000 stazioni di ricarica, con un incremento del 32% rispetto all’anno precedente. Tuttavia, resta ancora molto da fare per raggiungere una copertura capillare a livello nazionale (Fonti: UNRAE e Centro Studi Fleet & Mobility).
Il Ruolo delle Flotte Aziendali nel Mercato delle Auto Elettriche
Nel 2023, le auto elettriche aziendali hanno rappresentato una parte significativa del mercato italiano, con circa il 30% delle vendite totali. In questo contesto, SENEC Italia, leader nell’autosufficienza energetica, si distingue come protagonista della transizione green verso una mobilità sostenibile. L’azienda offre soluzioni innovative che combinano la ricarica elettrica con l’energia fotovoltaica, promuovendo l’adozione di flotte aziendali elettriche alimentate da fonti rinnovabili.
Risparmio Economico con l’Energia Fotovoltaica in PPA
“Adottare una flotta aziendale elettrica alimentata da un impianto fotovoltaico tramite un PPA (Power Purchase Agreement) consente alle aziende di risparmiare fino al 65% sui costi di rifornimento rispetto ai veicoli a gasolio”, afferma Vito Zongoli, CEO di SENEC Italia. I Corporate PPA sono accordi tra un produttore di energia, come SENEC, e un’impresa che mette a disposizione una superficie per l’installazione di un impianto fotovoltaico. Attraverso questo contratto, l’azienda può acquistare energia a un prezzo fisso e ridotto per un lungo periodo, evitando ingenti investimenti iniziali e beneficiando dell’energia solare.
Confronto dei Costi: Auto Elettrica vs. Diesel
Considerando i consumi medi e i costi attuali, un’auto diesel ha un costo di rifornimento di circa 9,0 €/100 km, basato su un consumo di 5,0 litri per 100 km e un prezzo del gasolio di 1,8 €/litro. In confronto, un’auto elettrica caricata con energia prodotta da un impianto fotovoltaico SENEC in PPA ha un costo di ricarica di soli 3,15 €/100 km, con un consumo di 15 kWh per 100 km e un prezzo dell’elettricità di 0,21 €/kWh. Questo si traduce in un risparmio del 65%.
“Questi dati indicativi forniscono una chiara idea del risparmio reso possibile dall’adozione di una flotta elettrica abbinata a un impianto fotovoltaico in PPA,” commenta Zongoli. Oltre a ridurre i costi operativi, questa combinazione contribuisce a una maggiore sostenibilità ambientale, rendendo la soluzione particolarmente vantaggiosa per le aziende. Con costi di ricarica così contenuti, le aziende possono anche considerare l’opzione di offrire la ricarica gratuita come benefit ai dipendenti con auto elettriche.
Opportunità Aggiuntive e Vantaggi per le Aziende
Le aziende, guidate da consulenti esperti, possono valutare l’uso delle proprie stazioni di ricarica anche per utenti esterni, se dispongono di aree di parcheggio accessibili al pubblico. Questa opzione consente di ottenere introiti aggiuntivi, aumentando ulteriormente la convenienza dell’abbinamento fotovoltaico–ricarica elettrica, promuovendo la mobilità ecosostenibile e garantendo un ritorno d’immagine positivo. Tra i vantaggi vi è anche un potenziale incremento di visibilità grazie all’inserimento nelle mappe online delle stazioni di ricarica.
Soluzioni Flessibili: Il Noleggio Operativo
Oltre ai PPA, SENEC Italia offre anche la possibilità di noleggiare un impianto fotovoltaico tramite un canone mensile onnicomprensivo e deducibile. Questa formula permette alle aziende di usufruire dei benefici del fotovoltaico senza dover affrontare un investimento iniziale oneroso, né occuparsi dei costi di gestione e manutenzione dell’impianto.