Una competizione che premia chi lavora per promuovere un cambiamento, prendendosi cura dell’ambiente, della comunità e del benessere dei propri collaboratori.
Si tratta del CSR AWARD il premio che MPI (Meeting Professionals Internationals), la più grande associazione al mondo dedicata agli eventi e ai meetings, conferisce ogni anno ad uno dei suoi associati.
Chi fa parte di MPI ha, da sempre, l’obbligo di agire nel rispetto di tematiche oggi imprescindibili, quali ecosostenibilità e responsabilità sociale d’impresa (CSR), nonché di sensibilizzare, partner, stakeholders e istituzioni sulle buone pratiche in questo ambito.
È diventato sempre più necessario, infatti, parlare di consapevolezza e valorizzazione dell’eccellenza italiana, di rendimento degli eventi, di sostenibilità e responsabilità sociale.
Il vincitore di quest’anno è stata Villa Fiorita del gruppo Sogedin di Monastier, che ha saputo coniugare turismo e accoglienza con la responsabilità, intesa nel senso più ampio del termine, in tema sociale, ma anche ambientale.
La cerimonia si è svolta a Torino, in occasione della 30° Convention annuale dell’edizione italiana di MPI alla quale ha partecipato, in rappresentanza del gruppo trevigiano, Cristiana Vaccarino congress manager della Sogedin Hotels.
Il primo premio è stato assegnato al Park Hotel Villa Fiorita grazie ad un progetto di Responsabilità Sociale d’Impresa che si snoda attraverso l’operato delle sue strutture (Casa di Cura “Giovanni XXIII”, Centro Servizi “Villa delle Magnolie”, Park Hotel “Villa Fiorita” e Micronido “La casa sull’albero”) su 5 temi a cui tiene particolarmente, come scuola, sanità, sport, disabilità e inclusione.
Argomenti che sono stati affrontati in modo concreto e integrato in un flusso virtuoso che raggiunge diversi luoghi e diverse persone:
- con la Onlus Around Us in Sierra Leone, vengono inviati medici per formare le persone del luogo sull’utilizzo delle stesse attrezzature mediche che il Gruppo Sogedin dona agli ospedali, vengono costruite scuole più facilmente raggiungibili dai bambini e realizzati campi sportivi per giocatori di calcio purtroppo mutilati, come spesso accade in una terra come questa, devastata dalla guerra civile prima e dall’Ebola e dalle alluvioni poi e ora anche dal Covid.
- Con la sponsorship che il Gruppo ha con il Treviso Basket in carrozzina, a cui viene fornita assistenza e ospitalità. La squadra, in cui ha giocato anche uno dei collaboratori della Casa di Cura, diventandone ora presidente, si è guadagnata un posto in serie A quest’anno.
- Con la creazione del Micronido la Casa sull’Albero all’interno del Centro Servizi per gli anziani Villa delle Magnolie, nato per dare un servizio alle mamme lavoratrici e dove sono state sperimentate con grande successo attività intergenerazionali tra bambini e anziani, dove i nonni si sentono ancora socialmente utili e i piccoli, coccolati da mani “antiche”, hanno la fortuna di sperimentare il concetto di disabilità accogliendolo come fattore di quotidiana normalità.
Il gruppo è impegnato anche in attività di sostenibilità ambientale con la convinzione che l’armonia in natura passa necessariamente anche per l’attenzione e la compassione verso l’uomo.
Trackbacks / Pingbacks