Il panorama del mercato del lavoro Milano, 15 febbraio 2024 – Il mercato del lavoro italiano affronta una sfida cruciale: il reperimento di lavoratori qualificati. Con un tasso di occupazione che ha raggiunto il 61,9%, le imprese si trovano di fronte alla difficoltà di colmare le proprie esigenze di personale, con una difficoltà di reperimento che interessa il 49% delle assunzioni previste.
Analisi del problema Secondo l’ultimo Bollettino del Sistema informativo Excelsior, tra gennaio e marzo 2024, si prevedono 1.376.120 nuove assunzioni. Tuttavia, emerge una criticità significativa nel trovare profili qualificati, soprattutto in settori chiave come l’informatica, l’ingegneria, le vendite e il settore sanitario.
L’importanza dell’employer branding Per affrontare queste sfide, gli esperti puntano sull’employer branding come strategia fondamentale. Carola Adami, esperta di head hunting, sottolinea come un’immagine aziendale solida e positiva faciliti notevolmente l’attrazione dei talenti necessari.
Strategie efficaci per il reperimento Non basta attrarre l’interesse dei talenti. In certi settori, la scarsità di professionisti disponibili rende necessario rivolgersi a cacciatori di teste specializzati. Questi professionisti possono identificare e coinvolgere candidati ideali, anche quelli non attivamente alla ricerca di un nuovo impiego.
Conclusione: una soluzione a portata di mano Employer branding e ricerca diretta dei talenti rappresentano la formula vincente per superare le difficoltà di reperimento in Italia nel 2024. Implementare queste strategie permetterà alle aziende di trovare i talenti necessari per la propria crescita e stabilità.
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