Marketing, strategie per sfruttare il modello Free

Lo chiamano Freemium e altro non sarebbe che una forma di marketing basata sulla gratuità, sul concetto di free. È una strategia che si concentra sull’offerta dei prodotti oppure dei servizi con l’obiettivo di coinvolgere i clienti e poi trattenerli sulla propria piattaforma o nel proprio negozio.

Abbiamo utilizzato questi due termini, piattaforma e negozio, proprio per sottolineare come questa impostazione di marketing sia utilizzabile tanto nel comparto online che in quello terrestre e tradizionale, riuscendo a generare interesse e fiducia nei consumatori. Proviamo allora a vedere insieme qualche strategia vincente di Freemium, per prendere ispirazione per la nostra impresa, grande o piccola che sia.

L’idea della versione base

Tra le tattiche più comuni di freemium c’è senza dubbio quella che si basa sulla versione “lite” oppure “base” di un servizio o di un prodotto, che viene offerto gratuitamente al pubblico, che poi può decidere di acquistare le funzionalità aggiuntive o fare l’iscrizione a pagamento. È una strategia che viene sfruttata, negli ultimi anni, anche dal settore del gioco pubblico e legale, come dimostrano le slot machine online con free spin proposti sottoforma di bonus. In questo modo gli appassionati possono provare i giochi in rete, testare il funzionamento e poi decidere di fare la registrazione.

Il ruolo della pubblicità

Altro esempio di marketing della gratuità è quello che troviamo nelle app per smartphone, molte delle quali utilizzano una versione gratuita con pubblicità e funzioni limitate, che possono essere sbloccate dietro abbonamento. Guardate, ad esempio, YouTube. Sulla piattaforma di streaming musicale sono soprattutto due le “noie” degli utenti: la pubblicità a inizio riproduzione e l’impossibilità di tenere la musica in background o con lo schermo spento. Funzionalità che vengono attivate (o disattivate come quella della pubblicità) passando all’abbonamento di YouTube. Ad oggi sono oltre 100 milioni gli utenti iscritti a pagamento e gli introiti finanziari si aggirano intorno ai 15 miliardi di dollari se si considerano anche le piattaforme Google One e YouTube Tv.

La forza del passaparola

Il Freemium si articola poi attraverso una forma di marketing virale, che permette di far circolare un contenuto gratuito attraverso il passaparola, le condivisioni e i social media, così come il marketing dei contenuti, dove articoli, video, guide, tutorial e informazioni vengono offerti gratuitamente per attirare l’interesse dei clienti. Lo stanno provando a fare i quotidiani italiani, sempre più in crisi per quanto riguarda la componente cartacea, che offrono articoli gratuiti sulle proprie piattaforme e poi l’opportunità di abbonarsi, a prezzi veramente bassi, su cadenza mensile o annuale.

Una strategia vincente, quella del Freemium, che deve però trovare un equilibrio tra offerta e redditività, senza andare a toccare la qualità del prodotto.

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