Messi a dimora dai dipendenti del gruppo A35 Brebemi-Aleatica, i primi alberi nettariferi all’interno dell’Oasi della Biodiversità in un’area nelle vicinanze del Casello di Treviglio. Per concretizzare il proprio impegno ambientale Brebemi ha avviato la propria Oasi della Biodiversità, costituita da 50 alberi nettariferi e da 2 alveari di biomonitoraggio dotati di tecnologia 3Bee Hive-Tech. Tutto ciò è possibile grazie alla partnership con 3Bee, climate tech company leader nella tutela della biodiversità tramite la tecnologia.
Con l’aiuto dei due alveari intelligenti sarà possibile osservare lo stato di salute in modo statistico di oltre 600.000 api. Consentirà infatti di monitorare parametri ambientali utili ad analizzare la biodiversità circostante e la salute degli insetti impollinatori. Essi infatti sono responsabili del 75% delle colture mondiali, e troveranno nutrimento grazie al bosco nettarifero messo a dimora nell’Oasi della Biodiversità. Le 50 piante da nettare nutriranno circa 75.000 impollinatori ogni anno e assorbiranno circa 25 tonnellate di CO2 nei prossimi vent’anni. L’Oasi verrà monitorata con il protocollo Element-E, con l’obiettivo di conservare la biodiversità nel lungo termine.
Questa iniziativa si affianca a molti altri progetti avviati da Brebemi sul tema della Sostenibilità ed in particolare per la Tutela della Biodiversità. È infatti previsto anche lo sviluppo di un percorso educativo-didattico a tappe, Biodiversity Adventure, realizzato presso una delle Aree di Servizio e che contribuirà ad aumentare la consapevolezza sul tema da parte degli utenti della tratta. Il percorso prevede l’installazione di cartelli educativi e Polly House che consentiranno la protezione di 450 api solitarie.
L’impatto dell’Oasi della Biodiversità
Il progetto dell’Oasi della biodiversità, oltre ad avere un significativo impatto ambientale, avrà anche un importante risvolto sociale interessando direttamente il territorio. Il gruppo A35 Brebemi-Aleatica infatti, grazie a 3Bee e al programma sostenibilità “3Bee: a scuola di biodiversità”, affiancherà una classe di una scuola primaria in un percorso educativo composto da 9 moduli dedicati ad approfondire la biodiversità da più punti di vista: dall’importanza degli insetti impollinatori agli effetti del cambiamento climatico, fino ad arrivare al monitoraggio della salute degli ecosistemi.
“Questo importante progetto, che coinvolge i nostri dipendenti, rientra nel percorso che il gruppo A35 Brebemi-Aleatica ha avviato già dal 2022 per definire e sviluppare nei prossimi anni, una Strategia per la Sostenibilità di lungo periodo, finalizzata allo sviluppo di iniziative sul tema Sociale, Economico e Ambientale – afferma Matteo Milanesi, Direttore Generale di A35 Brebemi-Aleatica. Il Piano rappresenta uno strumento strategico per l’intero gruppo, in linea con gli indirizzi di Aleatica, che ha l’obiettivo di quantificare e sistematizzare le iniziative già in corso su tali temi e svilupparne di nuove in accordo con gli obiettivi dell’Agenda 2030”.
“Player come Brebemi sono essenziali per realizzare gli ambiziosi obiettivi di rigenerazione che 3Bee si è prefissata. La nostra missione è quella di supportare, tramite la tecnologia, settori cruciali come quello delle infrastrutture, portandoli ad avere un impatto positivo sulla biodiversità. Questo è un aspetto fondamentale della transizione ecologica che ci troviamo ad affrontare oggi – afferma Niccolò Calandri, CEO di 3Bee. Grazie al nostro approccio innovativo basato sul monitoraggio continuo per la rigenerazione ambientale, Brebemi contribuirà alla creazione di un’Oasi in cui la biodiversità e gli insetti impollinatori potranno trovare rifugio.”
Andrea Cucchetti
Senior Integrated communications & PR Advisor
mobile: 3495554664
Via Domenichino, 45 – 20149 Milano – Italia T (+39) 02 36565485 – www.consiliumcom.com